Emergenza coronavirus, 4 proposte per l'edilizia
La filiera dell’edilizia (Ance, Alleanza delle cooperative, Anaepa Confartigianato, Casartigiani, Claai, Cna costruzioni e Confapi Aniem) chiede quattro azioni immediate per fronteggiare la crisi economica dovuta all’emergenza coronavirus. Vediamo di cosa si tratta.
Ammortizzatori sociali – Su questo fronte, la richiesta è quella di ampliare i limiti e le possibilità di utilizzo degli ammortizzatori sociali ai lavoratori del settore di tutto il territorio nazionale per l’anno in corso.
Adempimenti – In merito la richiesta della filiera edilizia è quella di sospendere tutti gli adempimenti.
Imprese – La filiera dell’edilizia chiede di garantire liquidità alle imprese con una moratoria effettiva di tutti i debiti e con l’attivazione immediata, entro marzo, e ampliamento del raggio di azione della sezione edilizia del Fondo di garanzia Pmi.
Appalti pubblici – Su questo fronte, la richiesta è – in caso sia possibile continuare l’attività in totale sicurezza – garantire pagamenti immediati per gli appalti pubblici in corso di esecuzione, fino alla cessazione dello stato di emergenza con obbligo di adozione mensile di Stato di Avanzamento Lavori (Sal), e immediata partenza dei lavori già aggiudicati.